Il Duomo – si precisa - è sempre liberamente accessibile per la preghiera, per le celebrazioni e per il sacramento della riconciliazione, in osservanza del protocollo sottoscritto da Conferenza episcopale italiana e Governo italiano e delle indicazioni dell’arcidiocesi di Milano.
“Dopo la sospensione delle visite turistiche il 5 novembre scorso, il Duomo di Milano riapre finalmente le proprie porte al pubblico, nell’osservanza rigorosa di tutte le norme sanitarie previste.
Un segno importante che ci auguriamo possa preludere a una stagione di ripresa per l’intera città, cui le attività culturali contribuiscono in maniera determinante: tra queste è compresa l’immancabile visita al Duomo.
Invitiamo milanesi e lombardi a visitare il Duomo anche per sostenere con l’acquisto di un biglietto i suoi poderosi interventi di restauro portati avanti dalla Veneranda Fabbrica negli ultimi mesi.
Anche questo è un modo per aiutare Milano a ripartire dal suo simbolo”, ha commentato Fedele Confalonieri, presidente della Veneranda Fabbrica del Duomo.