Il 5 luglio 2014 tutto il mondo ha potuto assistere all’apparizione in video del califfo dello “Stato islamico tra Iraq e Siria” (ISIS), Abū Bakr al-Baġdādī, l’astro nascente del ǧihād globale, il nuovo leader dei combattenti sunniti radicali.
Nel video, al-Baġdādī incita i fedeli di tutto il mondo islamico a dichiarare il ǧihād sulla via di Dio, al fine di restituire dignità, diritti e autorità all’Islām, e loda la vittoria che dopo secoli ha permesso di restaurare il califfato.
Per comprendere pienamente il senso storico-politico di questa inquietante operazione è necessario riflettere sul significato dell’istituzione califfale nella storia islamica.