Ogni tradizione regionale ne ha una e non mancano mai nei racconti delle nonne. La storia delle zuppe è fatta di tanti commensali e pochi ingredienti, di territorio e stagioni, ma non chiamiamolo piatto povero!
Le zuppe e le creme sono ricche di sapore, profumo e consistenza, sono un primo piatto da portare in tavola per condividere cucchiaiate piene di sapore.
Ingredienti per quattro persone: 300 gr. ceci secchi, 120 gr. carote, 90 gr. cipolla, 90 gr. sedano, 75 gr. pane casareccio, 2 spicchi di aglio, 1 ciuffo di salvia, 1 rametto di rosmarino; Q.b. olio extravergine d'oliva, sale, pepe.
Preparazione: Ammollate i ceci in acqua per 12 ore. Scolateli e sciacquateli, raccoglieteli in una ciotola. Mondate le verdure e sbucciate l’aglio; tritate sedano, carota e cipolla finemente. Tritate anche 1 spicchio di aglio con un ciuffetto di salvia e rosmarino. Mescolate il sedano con la cipolla, gli aromi e metà delle carote. A piacere, aggiungete peperoncino verde piccante.
Mettete il trito aromatico in una casseruola e soffriggetelo con i ceci: fateli tostare per circa 20', finché il liquido si asciuga e i ceci si attaccano leggermente al fondo della padella, prendendo un profumo di abbrustolito. Portate a cottura i ceci in circa 2 ore, bagnandoli via via con acqua leggermente salata, con lo stesso procedimento di un risotto.
Tagliate, intanto, il pane a dadini e disponeteli su una teglietta; cospargeteli con salvia e rosmarino tritati con un altro spicchio di aglio. Salate, pepate e irrorate con un filo di olio. Infornateli finché non diventano asciutti e croccanti (circa 15').
Rosolate le carote tenute da parte in una padellina con un cucchiaio di olio e un pizzico di trito aromatico. Frullate i ceci ormai cotti con il mixer a immersione ottenendo una crema; servitela con le carote rosolate e con i crostini di pane alle erbe.