Colgliamo l’occasione per ricordare alcune specialità che caratterizzano queste zone.
Tra i salumi, oltre allo speck, ottimo quello al ginepro, troviamo il salame di cervo e il salame all’aglio. Tra le eccellenze tirolesi spicca anche il Kaminwurst, delle sottili salsicce di maiale e manzo affumicate e leggermente piccanti e dopo aver provato i wurstel prodotti in Tirolo, penserete che non ne avete mai mangiati di veri prima.
Ottime le farine, tra le quali spicca quella di grano saraceno. Orzo, farro, avena, mais, miglio e segale rendono il pane della zona particolarmente fragrante, che si trova spesso condito o decorato con semi di girasole o di lino. Lo Schuttelbrot, il pane tirolese, croccante, a base di semi di finocchio anice e cumino che si conserva anche per alcune settimane. Il Brezel, conosciuto anche sotto il nome di Pretzl, è un altro tipico pane locale.
Non possiamo dimenticare gli spätzle tirolesi, gnocchetti a base di farina di grano tenero, uova, acqua e spinaci e i canederli.
Tra le cose più buone che ci sono sulle Dolomiti, un posto particolare meritano i prodotti caseari delle malghe, cioè i pascoli alpini dove soggiornano gli animali in estate, pascolando liberamente e brucando erba oltre i 1300 metri. Il latte ottenuto dalle mucche ha un sapore particolarmente buono e i prodotti che se ne ricavano e che si trovano poi durante tutto l’anno, non sono da meno. Le caciotte di mucca, il puzzone di Moena o l’Asiago, il burro di Primero, lo yogurt locale e fresco ai frutti di bosco, sono tutti prodotti particolarmente gustosi.
Le mele dell’Alto Adige si prestano a differenti e particolari utilizzi. A cominciare dalle famose chips di mele, frutta essiccata priva di zuccheri aggiunti, da sgranocchiare in viaggio o usare a casa per la realizzazione dello zelten , dolce tipico trentino a base di frutta fresca e secca. Così come il succo di mele naturale o l’aceto di mele sono tra le eccellenze della zona da provare assolutamente.
Non tralasciamo le composte e le marmellate, il miele che spesso viene aromatizzato con fiori ed erbe alpine, rendendolo concentrato e dal sapore caratteristico.
Infine, ricordiamo i buonissimi vini dell’Alto Adige, come il Lagrein o il Traminer o la Schiava, per citarne alcuni e le gustose birre come la Radler al limone.
Naturalmente i nostri amici sono tornati in Tirolo portando con loro alcune nostre specialità, come i salumi DOP piacentini (coppa, pancetta e salame), la mariola, i ciccioli e l’investitura che abbiamo preso presso il Salumicio La Coppa di Fiorenzuola d’Arda.
Alla tavola del nostro chef gentleman Antonio Illari, hanno apprezzato i nostri Pisarei e Fasò della francigena, i tortelli piacentini con ricotta e spinaci, gli anolini con brodo di terza, la piccola di cavallo, l’investitura con le lenticchie, la ciambella con lo zabaione caldo, bagnati dai vini delle valli piacentine …