In questo giorno, in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Coordinamento Donne FITEL Emilia Romagna, i circoli affiliati e l'Associazione Donne di Pianura organizzano insieme, come avviene da alcuni anni, vari molteplici eventi con l'obiettivo di sensibilizzare e coinvolgere il maggior numero di persone, riguardo a quello che concerne sul tema della violenza verso le donne che si manifesta in tante forme: dalla violenza psicologica, economica, sessuale, fisica, fino al mobbing.
Tutte le innumerevoli attività organizzate hanno sempre avuto un unico obiettivo: fornire indicazioni utili alle donne per denunciare ogni forma di abuso, senza temere alcun giudizio. Per raggiungere questo scopo sono stati coinvolti i Medici di medicina generale della AUSL di Bologna, i professionisti che seguono i percorsi sanitari presenti nel sul territorio e negli ospedali, le forze dell’ordine che tutelano le vittime di violenza.
Non ultimo, si è cercato di promuovere la conoscenza di luoghi e servizi nati per accompagnare, chi fa una violenza, in un percorso volto a prenderne coscienza e a modificare, passo dopo passo, il comportamento di maltrattamento consolidato nel tempo. Un percorso a due vie che necessita, oggi più che mai, del coraggio di uomini e donne. Solo insieme, potremo infatti arrivare a smascherare ed eliminare ogni forma di violenza.
Tutti gli eventi organizzati hanno partecipato al “Festival della violenza illustrata”, collaborando così con la Casa delle Donne per non subire violenza ONLUS, nata a Bologna nel 1991 1990 per poi diffondersi ideando un modello che successivamente si è, gradualmente, diffuso in numerose zone in tutta d’ Italia.
Quest’anno, a causa della pandemia, purtroppo non sarà possibile organizzare eventi in presenza, tuttavia il Coordinamento Donne FITeL, con i Circoli associati, assieme all’Associazione Donne di Pianura vuole rimarcare la necessità di contrastare il fenomeno della violenza sulle donne che colpisce senza fare distinzioni di età, razza, religione, stato sociale e culturale.
In questo momento di emergenza COVID il rischio di violenza è aumentato proprio perché, come risaputo, le violenze avvengono principalmente in ambiente familiare e inoltre le disposizioni in materia di distanziamento sociale ostacolano ulteriormente la possibilità di accogliere nei centri dedicati le vittime.
Quest’anno per continuare il nostro impegno nel contribuire ad abbattere i muri di omertà, di paura, di violenza, viene chiesto a tutte le persone che vogliono porre attenzione al problema e che sono solidali, di mandare una foto con la mascherina che dovrà avere la scritta in rosso NO! Per urlare a tutti NO ALLA VIOLENZA!
Per schierarti con noi contro la violenza sulle donne grida: NO! insieme a noi!
Il 25 Novembre fatti un selfie con la mascherina con la scritta in rosso NO!
Pubblicala sulla tua pagina social Facebook e Instagram con gli hashtag: #noallaviolenzasulladonna, #fitelemiliaromagna25novembre, #smascheriamolaviolenza
Invita tutti i tuoi contatti a fare la stessa cosa.
[…] vedi il filmato pubblicato sul sito www.fitelemiliaromagna.it → CLICCA QUI